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L’allevamento di camelidi domestici è l’attività economica tradizionale delle famiglie alto-andine della Sierra peruviana oltre i 4.000 m, zone caratterizzate da condizioni climatiche proibitive che rendono impossibile qualsiasi produzione agricola e lo sviluppo di altri tipi di allevamento.

Nella regione Apurimac, ci sono almeno 1.000 famiglie dedite all’allevamento dei camelidi sudamericani distribuite in 29 comunità contadine, ma questa attività è lasciata ad una pastorizia semi-spontanea, Save  con scarse conoscenze tecniche e difficoltà di accesso al mercato; mentre altre regioni come Puno e Arequipa hanno esperienze più avanzate, per la qualità degli animali e per l’organizzazione dei produttori.

Nonostante ciò, questa attività economica rappresenta la principale fonte delle entrate per le famiglie della zona alpaquera, mentre altre entrate sono rappresentate da attività collaterali, quali l’allevamento di altre specie (ovini) e l’artigianato tessile.

300 famiglie appartenenti a 15 comunità contadine della provincia di Antabamba (almeno un migliaio di persone, delle quali il 50% donne).

IN LOCO: migliorare le condizioni di produzione e commercializzazione della fibra di alpaca prodotta dalle imprese cooperative nella regione di Apurímac in particolare nella provincia di Antabamba in Perú

IN ITALIA: Sostegno alla commercializzazione delle fibre in Italia, scambio di know how tra imprese italiane del settore tessile e produttori locali e
diffusione del progetto e dei materiali prodotti dalle imprese cooperative.

La produzione di fibra di alpaca è stata potenziata nelle sue fasi di raccolta, categorizzazione (fibra superfine, fibra fine, fibra semifine e fibra grossa),
classificazione (qualità superiore e qualità inferiore) e commercializzazione

Offerta assistenza tecnica specializzata alle comunità contadine che si dedicano all’allevamento di alpaca, e anche dell’organizzazione e coordinamento dei lavori.

Acquisite alcune attrezzature come sacchi, perforatrici, forbici per tosatura, ecc. un camion utilizzato per il trasporto della fibra alle industrie tessili di Arequipa e per il trasporto di alimenti di base e generi di prima necessità non reperibili nella zona.

Costruito un centro di raccolta della fibra di 300mq a Huakullo, dove verrà immagazzinata la fibra prodotta da ogni comunità e le prime fasi di
lavorazione prima del trasporto ad Arequipa.

Realizzati 12 seminari sulle tecniche di allevamento e tosatura ai quali hanno partecipato gruppi da 25 persone, per un totale di 300 persone formate.

Realizzati 6 corsi di formazione per dirigenti e soci delle cooperative sui principi dell’associazionismo e del cooperativismo, principi legislativi e fiscalità, amministrazione e contabilità e commercializzazione dei prodotti.

Visita di tre rappresentanti delle cooperative di Apurímac per conoscere la realtà del distretto tessile biellese, prendere contatti con lanifici, incontrare Enti Locali e istituzioni interessati ad appoggiare la loro esperienza. La visita ha permesso di stringere nuove relazioni di collaborazione anche con CittàStudi di Biella.